Data for Good
Gli Analytics per salvaguardare il patrimonio naturale del nostro pianeta
Da sempre la natura è un attore fondamentale per la nostra sopravvivenza e prosperità economica: è fonte di cibo ed energia, ma anche di occupazione e commercio.
Per troppo tempo, però, abbiamo dato per scontata la ricchezza del capitale naturale della Terra ed oggi ci ritroviamo a fare i conti con catastrofi naturali, causate dall’eccessivo sfruttamento delle risorse, mettendo a rischio il nostro futuro e quello del nostro pianeta. Per questo la comunità scientifica internazionale è sempre più compatta nel lanciare allarmanti appelli per limitare i danni climatici.
Non solo, ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte riducendo l’impatto sull’ambiente, ma è anche necessario ripensare gli interi processi produttivi, per produrre ciò di cui necessitiamo, nel rispetto della natura.
Gli advanced analytics per ripensare le infrastrutture
Gli advanced analytics possono contribuire ad aumentare l'efficienza e la sostenibilità delle catene di approvvigionamento in tutti i settori industriali. Alcune soluzioni per valorizzare e proteggere le risorse naturali a nostra disposizione sono già state implementate; queste permettono, ad esempio, di migliorare la salute del suolo e dell'intero ecosistema, migliorare l'alimentazione di uomini e animali, utilizzare le conoscenze sulla biodiversità per investire in modo più oculato e creare infrastrutture energetiche flessibili, rinnovabili e resilienti.
Inoltre, gli advanced analytics possono essere decisivi nel modificare radicalmente le nostre abitudini di consumo di cibo, acqua ed energia.
Un passo fondamentale per efficientare i processi produttivi è utilizzare i dati di cui già disponiamo per raggiungere una stabilità della catena di approvvigionamento e adottare gli strumenti di conservazione necessari per assicurare un futuro prospero e sostenibile.
Alimentazione: gli effetti di pratiche agricole aggressive sul territorio
Ad oggi, la maggior parte delle tecniche agricole non valorizzano le risorse naturali, anzi, le danneggiano. Coltivazione in zone boschive e conseguente deforestazione, fertilizzanti nocivi, monocoltura e scorretta gestione dei terreni causano ingenti danni al patrimonio naturale del nostro pianeta.
La valorizzazione dei terreni agricoli richiede la coltivazione di alimenti di maggiore qualità dal punto di vista nutrizionale e l’implementazione di tecniche agricole che rispettino il naturale ciclo di rigenerazione dei terreni.
La crescente disponibilità di dati sulle tecniche agricole e i relativi effetti sul terreno può essere un valido supporto per incrementare l'efficienza dei processi produttivi. Grazie all'acquisizione di dati reali, le soluzioni SAS possono supportare le decisioni nei processi di coltivazione, elaborazione e distribuzione, migliorando la qualità dei prodotti, la salute del suolo, il consumo di acqua e molto altro ancora.
Inoltre, grazie agli advanced analytics, è possibile fare previsioni sulla produzione stagionale, riducendo gli sprechi e migliorando la qualità delle coltivazioni. I dati alla base di queste previsioni aiutano le aziende a definire quali sono i fattori chiave in tema di qualità e sostenibilità che permettono una chiara differenziazione e rafforzano la reputazione del brand
Monitorare l'intero pianeta grazie agli advanced analytics
Salvaguardare il nostro patrimonio naturale implica anche implementare metodi innovativi per l'alimentazione degli animali a beneficio dei prodotti agricoli. Questo approccio contribuisce ad aumentare la salute del suolo e la conseguente capacità di trattenere l’acqua, riducendo al contempo l'uso di pesticidi e fertilizzanti.
Gli strumenti e l’esperienza per accelerare l'apprendimento e il progresso agricolo, mettendo in pratica le nuove scoperte e i paradigmi rigenerativi in agricoltura, sono già a portata di mano. Questi sono profondamente legati alla biodiversità del territorio. Ad esempio, durante gli studi di quantificazione della deforestazione in Amazzonia, è stata valutata anche la biodiversità, una risorsa chiave legata al territorio da preservare.
Oggi gli advanced analytics e l’intelligenza artificiale ci permettono di monitorare l'intero pianeta. Con gli analytics, possiamo trasformare l'uso del suolo in uno strumento economicamente vantaggioso che può aiutarci a migliorare la biodiversità, la gestione dell'acqua e delle risorse e a raggiungere risultati mirati, come l’eliminazione delle tracce di carbonio dagli ecosistemi.
Preservare le risorse idriche dagli effetti nocivi del clima e dell'inquinamento
L'agricoltura consuma ogni anno circa il 70% di acqua dolce. Per ridurre questo dato, è fondamentale mantenere il suolo in salute. Il suolo, infatti, può trattenere molta acqua quando è in buone condizioni, ma quando ciò non avviene, il consumo di acqua aumenta causando anche alluvioni.
Per migliorare il rapporto tra terreno e acqua è necessario monitorare i corsi d'acqua, i fiumi e le zone paludose per far sì che gli ecosistemi funzionino nel modo corretto, fornendo habitat adeguati e mitigando le inondazioni.
Inoltre, è necessario monitorare il consumo d’acqua perché troppo spesso gli sprechi in agricoltura e industria contaminano le risorse idriche, provocandone inquinamento e fioritura di alghe nei corsi d'acqua, nei fiumi e nei laghi attraverso gli scarichi delle acque piovane.
Grazie agli advanced analytics, siamo in grado di mappare e integrare i dati sulla qualità dell'acqua per:
- Monitorare l'impatto della contaminazione.
- Modellare l'impatto dei programmi di conservazione.
- Stabilire la causa e l'effetto tra incentivi e normative, con il risultato di migliorare i servizi ecosistemici.
Gli advanced analytics per ridurre le emissioni energetiche nocive
Le emissioni derivanti dalla produzione di energia sono la maggiore fonte di gas serra e sono, da tempo, nel mirino delle Autorità di Regolamentazione a causa del loro forte impatto negativo sulle risorse naturali. Inoltre, molte attività di tutela dell’ambiente si stanno focalizzando sulla sanificazione dell’aria dall’inquinamento da carbonio, causato da oltre 100 anni di uso intensivo di combustibili fossili.
Anche dal punto di vista economico, investire nelle energie rinnovabili, piuttosto che nei combustibili fossili, è più conveniente poiché generano maggiori profitti rispetto ad analoghi investimenti in petrolio e gas.
Secondo il rapporto "Rethinking Climate Change" di RethinkX, le energie rinnovabili sostituiranno l’uso del carbone, del petrolio e del gas. Inoltre, i veicoli elettrici soppianteranno l’utilizzo di veicoli con motore a combustione.
La transizione verso un futuro energetico sostenibile
La transizione da un modello energetico centralizzato basato sull’utilizzo di combustibili fossili ad un modello basato sulla produzione e utilizzo di energie rinnovabili richiede resilienza e flessibilità. Questa transizione richiede anche immediata disponibilità di dati elaborati, per poter prendere decisioni ponderate nel minor tempo possibile. Grazie agli advanced analytics, SAS contribuisce alla transizione e al mantenimento di un nuovo futuro energetico più sostenibile.
Ad esempio, grazie agli strumenti di machine learning, SAS è in grado di prevedere il migliore posizionamento per un impianto solare in base ai dati meteorologici che anticipano la produzione di energia solare, in varie condizioni.
SAS supporta anche la transizione energetica di aziende ancora fortemente legate al consumo di combustibili fossili, come le centrali a carbone. Con gli analytics, queste aziende possono prevedere i costi del processo di decarbonizzazione e implementare nuovi sistemi di produzione energetica dinamici e di maggiore valore. Inoltre, SAS sta esplorando modi per mappare l'uso del territorio per i processi di eliminazione del carbonio, decisivi per salvaguardare l’ambiente.
Investire nel capitale naturale del nostro pianeta con agli analytics
Il cibo, l'acqua e l'energia che alimentano il nostro mondo dipendono interamente dal capitale naturale. Con gli advanced analytics, siamo in grado di proteggere queste risorse. Per fare ciò, è necessario disporre delle giuste informazioni, basate sui dati e nuove tecnologie, e di modelli scientifici che permettano di elaborare valutazioni attendibili sui nostri asset naturali.
Dobbiamo quindi ripensare a infrastrutture e processi sostenibili, e allineare le principali attività produttive con gli analytics. Solo così potremo comprendere i cambiamenti delle risorse naturali e tutelare al meglio l’enorme capitale naturale di cui disponiamo. Se combinati con una partecipazione collettiva, investimenti mirati e una regolamentazione ad hoc, gli analytics possono aiutare costruire un futuro migliore per il pianeta e per tutti noi.
20 febbraio 2023
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