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SAS Innovate on Tour 2025 a Monza: Velocità, Intelligenza e Decisioni che Cambiano il Futuro
Speaker d’eccezione, innovazione e sperimentazione, performance, ispirazione, intrattenimento, networking, e un’atmosfera carica di energia e partecipazione: tutto questo all’Autodromo di Monza per SAS Innovate on Tour 2025
Tempo di lettura: 5 min
Velocità. Decisioni. Innovazione.
Tre parole che hanno vibrato sull’asfalto dell’Autodromo di Monza, trasformato per un giorno da iconico palcoscenico della Formula 1 a fucina di innovazione. SAS Innovate on Tour 2025 ha acceso una scintilla potente: il futuro si costruisce oggi, con dati e intelligenza artificiale che non sono solo tecnologia, ma leve reali di trasformazione, valore e sostenibilità.
L’innovazione non è un’opzione, è una necessità
Parte di un viaggio mondiale partito da Orlando e che attraverserà Europa, Asia e America Latina, la tappa italiana è stata un’occasione per immaginare insieme nuovi orizzonti. Mirella Cerutti, Regional Vice President di SAS, ha dato il via con un messaggio chiaro: “SAS Innovate è un vero e proprio acceleratore di idee, relazioni e strategie capaci di fare la differenza.

Andrea Frollà, giornalista di Affari & Finanza e La Repubblica e Mirella Cerutti - SAS
In un mondo che cambia a ritmo accelerato, le tecnologie più avanzate — da Generative AI a Agentic AI, da Digital Twins a Quantum AI — non sono più un futuro lontano, ma strumenti già disponibili per semplificare la complessità e aumentare la produttività. Il messaggio è chiaro: non basta prendere una decisione, serve prendere la decisione giusta, capace di generare un vantaggio competitivo concreto e duraturo.
L’Intelligent Decisioning è il cuore pulsante di SAS: un ecosistema che integra dati, modelli predittivi, regole e governance per creare decisioni che vanno oltre le aspettative, alimentando il business con velocità e intelligenza
Dall’AI generativa all’Agentic AI: la rivoluzione è già qui
Agentic AI rappresenta la frontiera che consente a sistemi intelligenti di agire in autonomia o in sinergia con l’uomo, adattandosi dinamicamente al contesto e rispettando regole, policy e normative. SAS Viya Intelligent Decisioning dimostra che è già possibile costruire agenti digitali capaci di risolvere problemi complessi in diversi settori, dalla gestione reclami al monitoraggio del rischio di abbandono cliente.
Digital Twins: il futuro della fabbrica è immersivo e reale
La collaborazione tra SAS e Epic Games (Unreal Engine) apre nuove porte nel mondo dei gemelli digitali immersivi. Aziende come Georgia-Pacific stanno sfruttando dati reali combinati con ambienti fotorealistici per simulare impianti produttivi in tempo reale, ottimizzando efficienza e sicurezza come mai prima d’ora. Il Digital Twin diventa così uno strumento strategico per testare scenari, prevenire incidenti e migliorare i processi, trasformando la fabbrica in un ecosistema intelligente e predittivo.

Quantum AI: accelerare l’innovazione con la potenza quantistica
Tra le tecnologie più disruptive, SAS esplora il mondo del Quantum AI, unendo intelligenza artificiale classica e calcolo quantistico per risolvere problemi che prima richiedevano tempi impossibili.
Il caso concreto mostrato da Bob Messier, Senior Vice President, Global Customer Advisory, Global Technology Practice SAS, ha evidenziato come questa combinazione possa migliorare l’ottimizzazione del 300%, riducendo i tempi di calcolo del 97%. Grazie a un’architettura ibrida, SAS rende questa potenza accessibile via Viya, sia per programmatori esperti che per utenti no-code.

Bob Messier - SAS, sul palco di SAS Innovate on Tour 2025, Autodromo di Monza
Liberare la produttività con SAS Viya
Un momento della Sessione Plenaria di SAS Innovate on Tour 2025
SAS Viya non è solo tecnologia: è un ecosistema che valorizza la collaborazione e la velocità, grazie a strumenti flessibili e intuitivi capaci di adattarsi a ogni esigenza. Per i developers, Viya Workbench diventa il laboratorio ideale, un ambiente dove linguaggi diversi convivono e lo sviluppo accelera, con interfacce user-friendly che democratizzano l’accesso alla potenza analitica.
Per chi invece vuole partire subito, SAS offre modelli pre-costruiti, pronti all’uso e radicati nell’esperienza di decenni di innovazione. Questi modelli, leggeri e integrabili, permettono di portare l’intelligenza artificiale nel cuore dei processi aziendali con rapidità e sicurezza, generando valore tangibile fin da subito.
L’introduzione di soluzioni come SAS Data Maker, che genera dati sintetici realistici e sicuri superando i vincoli legati a privacy e compliance, e SAS Viya Copilot, l’assistente intelligente che rende l’analisi dei modelli accessibile anche ai non esperti attraverso un’interazione naturale, segna un’evoluzione concreta verso un’AI democratica e diffusa.
Marinela Profi, Market Strategy Lead for AI & Generative AI, e Mathias Coopmans, Head of Customer Advisory Benelux hanno mostrato come queste tecnologie, perfettamente integrate nella piattaforma SAS Viya, trasformino la produttività da semplice obiettivo operativo a leva strategica di crescita, aprendo la strada a un nuovo modo di lavorare: più veloce, consapevole e inclusivo.
SAS Viya non solo accelera i processi, ma potenzia le persone, liberando il loro vero potenziale e permettendo alle organizzazioni di innovare con fiducia e ottenere risultati concreti.


Marinela Profi e Mathias Coopmans - SAS

Responsible AI-driven Decisioning: la fiducia al centro dell’innovazione
L’AI non è solo tecnologia, ma un impegno etico. Thomas Roehm, Vice President, Corporate Marketing di SAS, ha evidenziato come la fiducia sia la vera base di ogni decisione guidata da dati e intelligenza artificiale: una fiducia che può generare impatti positivi su società, ambiente e business.
La governance dell’AI, ha sottolineato, non rappresenta un freno, ma un’opportunità strategica per rafforzare trasparenza, sicurezza e responsabilità. Un elemento chiave per rispondere con agilità a normative e imprevisti, trasformando la compliance in valore competitivo.

Thomas Roehm - SAS
AI for Everyone

Vittorio Zucchi - SAS
In un mondo dominato dall’incertezza, non possiamo più permetterci decisioni sbagliate. Vittorio Zucchi, Enterprise Channel Account Manager, Central & Eastern Europe di SAS, ha presentato la visione aziendale: offrire piattaforme, strumenti e una cultura aziendale che abilitino decisioni intelligenti, rapide e trasparenti.
L’intelligenza artificiale deve essere una risorsa accessibile a tutti: grandi imprese, startup, pubbliche amministrazioni e realtà più piccole. Democratizzare l’AI, semplificarne l’uso e metterla al servizio di chi opera nel mondo reale, generando impatti concreti e misurabili, è una priorità.
Le barriere all’adozione, come ha sottolineato Zucchi, spesso non sono tecnologiche ma organizzative: infrastrutture complesse, dati frammentati, mancanza di tempo e competenze. Per superarle, SAS propone i suoi Managed Cloud Services, soluzioni gestite in collaborazione con i principali cloud provider – Azure, AWS e Google Cloud – che liberano i team IT da ogni onere, garantendo sicurezza e compliance ai massimi livelli. Il risultato? Un’AI pronta all’uso, scalabile e sicura, che consente di passare rapidamente dal progetto al valore, eliminando complicazioni e ritardi.


La voce delle aziende: trasformare sfide in risultati concreti
Il contributo e l’esperienza di manager, aziende e partner raccontano una trasformazione concreta, in cui l’AI si rivela una leva strategica per superare ostacoli, rivoluzionare i settori e migliorare le performance.
Approcci innovativi e risultati tangibili mostrano come la tecnologia possa tradursi in valore reale. Salvatore Carfì, Direttore dell’Area Coordinamento di AGEA, ha raccontato come l’adozione di tecnologie avanzate, come l’AI, stia migliorando l’efficienza, la produttività e la trasparenza nell’erogazione dei sussidi agricoli.
La qualità e la tempestività del dato sono essenziali per affrontare la complessità operativa, e oggi sono disponibili strumenti in grado di supportare integrità, compliance e prontezza decisionale, anche in contesti critici.
Marinela Profi di SAS, intervista Salvatore Carfì, AGEA
Anche nel settore energetico, Enrico Senatore, Responsabile Tecnologie e Sistemi di Processo di Terna, ha evidenziato come la digitalizzazione delle reti energetiche generi un patrimonio di dati straordinario e il ruolo del loro centro di controllo nazionale, dove analytics e AI supportano ogni giorno la gestione predittiva della rete elettrica, trasformando questa mole di dati in azioni in tempo reale.
Uno sguardo al settore finanziario arriva da Sergio Rossi, Chief Digital Transformation Officer di AGOS, che ha portato una visione molto concreta sull’evoluzione della data strategy dell’azienda, illustrando il percorso di internalizzazione delle competenze analitiche, necessario per reagire all’evoluzione normativa e tecnologica. Oggi i dati non servono solo a conoscere il cliente, ma a rispondere al momento giusto, nel modo giusto. E qui la governance fa davvero la differenza.
In questa direzione si muove anche Pierpaolo Piccariello, Responsabile Organizzazione di Gruppo Cassa Centrale, che ha raccontato come un gruppo giovane e cooperativo riesca a integrare innovazione e valore condiviso all’interno dei processi aziendali.
Ilaria Porreca, (Dirigente della Divisione III – Ufficio di rendicontazione e controllo della Direzione generale gestione finanziaria, monitoraggio, rendicontazione e controllo – Unità di missione PNRR MASE (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha mostrato cosa significa oggi utilizzare l’intelligenza artificiale e i dati per supportare le politiche pubbliche e di come il Piano nazionale di ripresa e resilienza abbia rappresentato una grande opportunità di accelerazione digitale.

Da sx a dx: Andrea Frollà intervista Ilaria Porreca - MASE, Enrico Senatore - Terna, Sergio Rossi - Agos, Pierpaolo Picariello - Gruppo Cassa Centrale

Da sx a dx: Andrea Frollà intervita Barbara Jesari - EY e Francesco Zeigner - Deloitte
Barbara Jesari, Risk Leader di EY, ha fatto luce sugli ambiti principali in cui l’intelligenza artificiale è presente in ambito PA, sottolineando che la sua diffusione comporta nuove sfide sul fronte della compliance che devono essere gestite con una governance solida.
Francesco Zeigner, Banking & Capital Markets Sector Leader di Deloitte, ha puntato l’attenzione sulle traiettorie di sviluppo dei processi decisionali dei prossimi anni e su quali saranno le tecnologie e le competenze chiave per rendere davvero intelligenti e adattivi i processi decisionali su larga scala.

Una chiusura da pole position: imparare dalla Formula 1
A concludere la giornata, una conversazione tra Tonia Calvio, Regional Marketing Director di SAS, e il campione Giancarlo Fisichella, che ha regalato al pubblico uno sguardo lucido e ispirante sul valore della velocità, della tecnologia e dell’esecuzione.
Da questo scambio è emersa una “formula” perfetta per affrontare anche la pista, a volte impervia, del mondo di oggi:
- Saper leggere il contesto prima degli altri, proprio come un pilota intuisce le condizioni della pista prima della curva;
- Decidere rapidamente e con coraggio, anche sapendo che l’imprevisto fa parte della gara;
- Sfruttare la tecnologia al massimo, senza perderne mai il controllo;
- Eseguire in perfetta sincronia, perché la vittoria non è mai frutto del caso, ma di coordinazione, metodo e visione condivisa.
Video intervista a Giancarlo Fisichella

Tonia Calvio - SAS e Giancarlo Fisichella
SAS Innovate on Tour 2025 ha dimostrato che il futuro non va solo immaginato, ma costruito, decisione dopo decisione, dato dopo dato. E quando la tecnologia corre insieme all’ingegno umano, il traguardo non è mai così lontano.
Superdemo: Productivity in Action
Quando si parla di innovazione, decisioni più efficaci, competitività e ottimizzazione dei costi, emerge sempre un elemento chiave: la produttività. Nel ciclo di vita dei dati e dell’intelligenza artificiale, essere produttivi non significa solo “fare di più”, ma fare meglio, più velocemente e con un impatto concreto. Tuttavia, il percorso non è semplice: tempi lunghi, complessità tecniche, ruoli frammentati e risorse limitate sono ostacoli reali che rallentano l’adozione dell’AI nei processi di business.a

Da sx a dx: Alessia Dal Pont, Gianluca Ruffa, Vincenzo Savarese, Franceso Middei, Marta Cicchetti, Angelo Tenconi - SAS
Questa è stata la premessa dell’incontro dedicato a user, data scientist, developer e data lovers, che ha offerto uno sguardo approfondito sulle sfide quotidiane di figure chiave come Data Scientist, Data Engineer, MLOps Engineer, analisti di business, esperti di AI Governance e team IT Operations.
Ruoli diversi ma interdipendenti, perché solo una reale sinergia tra questi ambiti permette di portare l’AI in produzione con successo. A partire dalla gestione dei dati, passando per lo sviluppo dei modelli, fino alla fase cruciale dell’implementazione, la sessione ha mostrato un caso pratico per illustrare come rendere il processo più fluido, collaborativo e produttivo, superando gli ostacoli che troppo spesso limitano il potenziale delle tecnologie avanzate.
17 giugno 2025
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